Home Page » Area Stampa » News » archivio anni precedenti » 2014 » Ottobre » Alluvione Genova: CEI stanzia un milione di euro. Caritas vicina a persone colpite 
 
Domenica 12 Ottobre 2014
Alluvione Genova: CEI stanzia un milione di euro. Caritas vicina a persone colpite   versione testuale

La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha stanziato dai fondi dell’otto per mille un milione di euro, quale prima risposta alle necessità della popolazione di Genova, duramente colpita dall’alluvione di questi giorni. Il Card. Angelo Bagnasco, Arcivescovo di Genova e Presidente della CEI, ha visitato ieri i quartieri invasi dal fango per manifestare la presenza operosa della Chiesa a famiglie e responsabili di piccole attività economiche, che ora si trovano nuovamente in ginocchio, provate anche da un senso di abbandono rispetto a quella che è avvertita come una tragedia annunciata.

L’Arcivescovo ha ribadito con forza quanto già affermato in merito alla “necessità di interventi economici adeguati ma tempestivi, senza lacci della burocrazia che rallenta e blocca”. Durante la sua visita il Cardinal Bagnasco è stato raggiunto dalla telefonata di Papa Francesco, che ha voluto informarsi della situazione e assicurare la propria vicinanza e preghiera.

Nell'Angelus domenicale da piazza San Pietro, Papa Francesco è tornato a ricordare Genova. «In questo momento – ha detto il Papa – il nostro pensiero va alla città di Genova, un’altra volta duramente colpita dall’alluvione. Assicuro la mia preghiera per le vittime e per quanti hanno subito gravi danni. La Madonna della Guardia sostenga la cara popolazione genovese nell’impegno solidale per superare la dura prova. Preghiamo, tutti insieme, la Madonna della Guardia».

Anche Caritas Italiana ha subito seguito l'evolversi della situazione tramite mons. Marino Poggi, Direttore di Caritas Genova e Delegato regionale per la Liguria, esprimendo solidarietà e vicinanza alle persone colpite. Caritas Genova è in costante contatto con i parroci e i centri di ascolto delle zone colpite per monitorare la situazione e verificare i bisogni. I vicariati coinvolti - a vari livelli - sono: Castelletto, Carignano/Foce, Albaro/Sturla, San Fruttuoso, Valle Scrivia, Marassi/Staglieno, Alta e Media Valbisagno, Rivarolo, Cornigliano. Domenica 19 ottobre è prevista una colletta diocesana in tutte le parrocchie.
 
I Vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta hanno poi indetto per domenica 26 ottobre una Colletta di Solidarietà da tenersi in tutte le parrocchie delle diocesi piemontesi. I fondi raccolti saranno affidati alle Caritas Diocesane che, attraverso il coordinamento della Delegazione Regionale e in contatto con Caritas Italiana, li destineranno alla Caritas Diocesana di Genova a beneficio di un progetto di sostegno alle vittime dell’evento, come già avvenuto in occasione della alluvione di tre anni orsono.
 

 
Per sostenere gli interventi in corso, si possono inviare offerte a Caritas Italiana, via Aurelia 796 – 00165 Roma, tramite C/C POSTALE N. 347013 causale "Alluvione Genova" o tramite queste modalità online.
 
Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui:
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
• Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113