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Venerdì 3 Settembre 2010
Campagna "Dare un futuro al servizio civile"   versione testuale

La Conferenza nazionale enti per il servizio civile (Cnesc), che raggruppa 21 enti nazionali di servizio civile e alla quale aderisce anche Caritas Italiana, indice una mobilitazione per difendere e rilanciare il Servizio Civile Nazionale, che si svolgerà anche con una raccolta firme on line oltre che con una serie di iniziative specifiche.
 
La prima si è svolta mercoledì 30 settembre 2009, presso la Sala delle Conferenze di Palazzo Marini (Via del Pozzetto, 158) dove si è tenuto il Convegno nazionale “Il Futuro del Servizio Civile. Il Servizio Civile del Futuro”, realizzato in collaborazione con il Forum Nazionale del Terzo Settore. Tra gli interventi, anche quello del sen. Carlo Amedeo Giovanardi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al servizio civile. Dell'iniziativa è disponibile qui il programma e un resoconto in formato PDF.
 
Nel manifesto della campagna, leggibile interamente qui (.pdf), la Cnesc chiede «un Servizio Civile Nazionale che metta al centro delle attenzioni e degli obiettivi la crescita dei valori e delle capacità dei giovani» e che «abbia come finalità l’adempimento da parte dei giovani del diritto/dovere di promuovere la pace difendendo in modo nonviolento il nostro Paese e del diritto/dovere di partecipare consapevolmente alla vita pubblica, facendo della cittadinanza un’esperienza effettiva».
 
Per ottenere tutto questo, le organizzazioni e le persone promotrici chiedono al Presidente del Consiglio dei Ministri un impegno concreto, attraverso: «il sollecito invio al Parlamento di una proposta che avvii la necessaria riforma della legislazione in vigore e lo stanziamento per il 2009 di un finanziamento straordinario che permetta l’avvio di altri 10.000 giovani oltre i 25.000 già programmati e che dal 2010 porti l’Italia ad essere un Paese che valorizzi almeno 40.000 giovani all’anno nella costruzione comune fra le generazioni, fra le istituzioni e la società civile organizzata di un futuro di pace, di impegno civico e di giustizia sociale».